LO SVENTRAMENTO DI FIRENZE
l’urbanistica al servizio del profitto e del controllo sociale
Nel 1885, un’amministrazione comunale preoccupata per le gravide tensioni sociali,
sollecitata da imprenditori avidi e con l’ausilio di un giornalista servo e bigotto,
diede inizio alla distruzione dell’antico centro storico di Firenze, in nome del “progresso” e della lotta al “degrado”. Stessi pretesti, stessi metodi di oggi. Quei fatti lontani – ancora drammaticamente attuali – saranno rievocati.
Venerdì 18 giugno, ore 17
in piazza della Repubblica già piazza del Mercato Vecchio
e dalle ore 19
al Trivio dei Tumultuosi
Borgo Allegri 10r
fino a Giovedì 24 giugno
L’iniziativa si concluderà
Venerdì 25 giugno dalle 17
in piazza Santo Spirito