Nardò (Lecce) - Presido e mostra contro il nucleare

SABATO 31 OTTOBRE 2009 - ore 16.30
Piazza Osanna, angolo via Duca degli Abruzzi

Il ritorno all’energia atomica in Italia sembra oramai una tragica realtà in via di realizzazione, voluta dal governo e dalle lobby industriali per appagare la loro inestinguibile sete energetica.
Le centrali nucleari arricchiscono soprattutto chi le costruisce e gestisce, lasciando in eredità al pianeta l’inquinamento radioattivo millenario delle scorie – nefasto per la nostra salute e la vita sulla Terra in generale –, nonché le conseguenze di eventuali e sempre possibili incidenti, ed una militarizzazione e controllo capillare del territorio.
Fra pochi mesi il governo renderà note le aree dove impiantare i nuovi mostri e stoccarne le scorie. L’Enel, in società con la sua omologa francese Edf, ha già pronti tre progetti da avviare subito.
Nel Salento – rispolverando un piano del 1981 – si ipotizza una centrale nella zona tra Nardò, Avetrana e Manduria.
Ma al di là della contingenza geografica, riteniamo che sia interesse di tutti – indipendentemente da dove verrano realizzate – opporsi alle nocività imposte in nome di un progresso che è solo capace di rovinarci la vita, per il profitto dei soliti potenti.
E farlo prima che sia troppo tardi.

Antiautoritari contro il nucleare

Contatti: via Massaglia 62-c Lecce – peggio2008@yahoo.it